28 giugno 2013

Il Venerdì del Libro - Dieci Piccoli Indiani di Agatha Christie


Questo libro racconta di dieci persone che sono invitate su una strana isola, Nigger Island, da proprietari sconosciuti; queste persone sono il giudice Wargrave, le signorine Vera Claythorne e Emily Brent, Philip Lombard, il generale Macarthur, Anthony Marston, il signor Blore, il dottor Armstrong, il maggiordomo Rogers e sua moglie. Tutti si ritrovano assieme alla villa dell’isoletta.
La casa è molto bella e in ogni camera c’è una poesia attaccata sul caminetto, mentre sulla tavola del salotto ci sono 10 statuette di 10 negretti. La sera dopo cena si tutti si accomodano in salotto e ad un tratto sentono una voce che incrimina ogni ospite di aver commesso un omicidio.
Dopo poco sentono un tonfo e trovano Mrs Rogers svenuta; il dottore e suo marito la portano quindi in camera a riposare.
Tutti cercano di scoprire da dove proveniva la voce e dopo qualche ricerca scoprono che essa proveniva da un grammofono: a questo punto Rogers confessa di aver messo lui il disco su ordine dei signori Owen. Tony Marston è il più nervoso e per rilassarsi beve tutto di un fiato il suo bicchiere di whisky cadendo a terra stecchito! Il bicchiere di whisky infatti è pieno di cianuro di potassio.
Tutti sono sconvolti e decidono di andare a letto. La mattina dopo tutti stanno bene, ma ad un tratto Rogers si reca dal dottore per dirgli che sua moglie non riusciva a svegliarsi: il dottore corre subito in camera della donna e si accorge che è morta nel sonno. Al momento della colazione gli ospiti si accorgono che sulla tavola ci sono due statuette in meno!
Il giorno dopo viene trovato il corpo di Rogers ucciso da un’ascia mentre stava spaccando della legna. Piano piano tutti gli ospiti vengono uccisi seguendo l’ordine della poesia appena sul caminetto ed ogni volta una statuetta scompare dal tavolo del soggiorno… Chi sarà il colpevole?
Una storia claustrofobica e angosciante, in cui la morte è la grande protagonista. La storia si sviluppa secondo la filastrocca dei Ten Little Niggers, che uno alla volta cadono sotto i colpi della Grande mietitrice. I protagonisti sono costretti a convivere nel reciproco sospetto e con l'angoscia per il passato che non passa e l'ineluttabile destino che non tarderà a compiersi.

La genialità dell'autrice sta nel rendere tutti i presenti colpevoli di un delitto precedente e quindi possibili organizzatori di questo assassinio di massa. Per di più, più si va avanti con il libro, più sembra che i sospetti sfumino... Decisamente il miglior libro della Christie che abbia mai letto. Non solo la soluzione del giallo è bellissima (ma questo è caratteristico di tutti i libri che ho letto di questa autrice), ma il romanzo è praticamente sempre emozionante. Il racconto diventa sempre più avvincente man mano che ci si spinge avanti nella lettura delle pagine, con il lettore che è portato a chiedersi quale sarà la prossima vittima, in che modo verrà uccisa, come possa essere stato macchinato tutto questo... nel finale ogni tassello trova il suo posto, in un puzzle che ho trovato praticamente perfetto. Lo consiglio a chiunque avesse voglia di leggere un giallo geniale ed emozionante allo stesso tempo, fra le altre cose non è eccessivamente lungo e si legge in qualche ora!

3 commenti:

  1. Uno dei miei pochi 5 stelle su anobii: è il capolavoro assoluto di Agatha Christie a mio avviso, forse insieme a Il Natale di Poirot.
    Straordinario romanzo, intreccio incredibile, originalità e suspance ineguagliabili.

    PS: mica si è capito che sono una lettrice accanita di gialli??? ;-)

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  2. Grazie per esser passata da me! Adoro questo genere di libri e poi come non amare Agatha Christie?

    Cheap and Glamour

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